Alcune notti scorrono come tante altre e poi ci sono notti speciali, magiche, illuminate da storie meravigliose che brillano come stelle. In notti come quelle può accadere di tutto, persino che l’aria profumi di melissa, che i telefoni restino spenti e che i sogni si realizzino. Anche i grandi tornano bambini e in bocca resta uno strano sapore di caramelle e zucchero filato. La “Notte dei racconti” della scuola primaria Frondini quest’anno si è colorata di mille sfumature di verde, ha indossato l’abito della festa, tutto nastri e lustrini. Le porte si sono aperte nell’ora tarda in cui di solito si infilano pigiamino e pantofole per accogliere, in un caldo e morbido nido, i bambini e le bambine che amano le storie, quelle belle, assaporate abbracciando un cuscino, sussurrate alla luce fioca di una lampada accesa, quelle a lieto fine, narrate con amore da chi ci vuole bene e per noi sogna un mondo migliore. Alcune notti scorrono velocemente, senza lasciare traccia, ma altre sono indimenticabili, come la #nottedeiracconti della scuola primaria Frondini