Finalmente ci siamo! È di ieri mattina la notizia che è stata finalmente dichiarata aperta la seconda fase del progetto nazionale “Facciamo EcoScuola”, nato con l’intento di supportare le istituzioni scolastiche desiderose di attuare interventi volti alla riduzione dell’impronta ecologica, al miglioramento della qualità abitativa degli spazi e all’ampliamento dell’offerta formativa. Con 3 milioni di euro stanziati a livello nazionale e sessanta mila a livello regionale, “Facciamo EcoScuola” ha rappresentato per la Dirigente scolastica Chiara Grassi e per i docenti della scuola primaria F.A. Frondini di Tordandrea, un’occasione irrinunciabile per portare la sostenibilità tra i banchi di scuola. Così, grazie allo spirito di comunità che da tempo contraddistingue la scuola ed alla strettissima sinergia con il territorio e le famiglie degli alunni, è stato ideato un ambiziosissimo progetto che punterebbe al completo rifacimento dei servizi igienico sanitari della struttura a tutto vantaggio della sicurezza e della salute dei ragazzi, con una particolare attenzione all’ambiente e alla sua salvaguardia. Ogni insegnante si spende con passione per sensibilizzare i bambini sull’importanza della sostenibilità ambientale, sottolineando la necessità di abbattere lo spreco e di ricorrere alle energie rinnovabili per non danneggiare l’ecosistema. Purtroppo però non sempre esiste una rispondenza fra la teoria, enunciata sui libri e dagli insegnanti, e la realtà vissuta quotidianamente dagli alunni. Se è vero infatti che i bambini apprendono attraverso l’esempio e l’esperienza diretta, il progetto strutturale di un edificio scolastico dovrebbe possedere un livello di comfort, funzionalità ed efficienza applicabile a tutti i suoi ambienti, perché tutti contribuiscono ad offrire stimoli ed opportunità validi per lo sviluppo complessivo della persona, durante tutte le azioni della vita quotidiana. Partendo da questi irrinunciabili principi educativi i docenti della scuola, generosamente supportati dalla professionalità dell’artista e designer Elena Fastellini e del tecnico Ferruccio Sorignani, hanno lavorato ad un progetto volutamente ambizioso, che puntasse con sfrontata lungimiranza ad un intervento durevole e sostanziale, i cui benefici verrebbero raccolti non solo nell’immediatezza ma anche nel lungo termine. Perché se questo mondo vogliamo davvero cambiarlo è tempo di agire e chi studia in una scuola così potrebbe divenire progettista delle città di domani.

Il progetto “Tutti in bagno…a lezione di ecologia!” sarà consultabile sulla piattaforma Rousseau a partire dal 9 maggio e potrà essere votato dagli iscritti dalle ore12:00 del 14 maggio alle ore12:00 del 15 maggio.

Presentazione sintetica FacciamoEcoscuola